Inizia con una sconfitta interna, come un anno fa, il cammino del Firenze C5 nel nuovo torneo di serie C1. Inizia con tre punti che prendono la strada della squadra che viaggia, ma l’esordio stagionale non è stato certamente così traumatico come dodici mesi prima…
Risultati
squadra | 1st Half | 2nd Half | Goals | Esito |
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Firenze C5 C1M | 0 | 1 | 1 | Loss |
Verag Villaggio Calcio a 5 | 2 | 2 | 4 | Win |
Inizia con una sconfitta interna, come un anno fa, il cammino del Firenze C5 nel nuovo torneo di serie C1. Inizia con tre punti che prendono la strada della squadra che viaggia, ma l’esordio stagionale non è stato certamente così traumatico come dodici mesi prima e questo al di là del punteggio, ma anche e soprattutto perchè i ragazzi (o forse sarebbe meglio chiamarli ragazzini, vista la media di età di 24 anni) messi in campo da Checcucci hanno offerto una prestazione confortante a mio parere sotto due aspetti. Il primo è l’intesa in campo: si è vista una squadra che sapeva come trovarsi. Non come gli avversari di questo venerdì, sia chiaro, loro giocavano praticamente a memoria, ma gli errori in fase di costruzione sono stati ben pochi, specie nel primo tempo. La seconda cosa che ha fatto estremamente piacere vedere è la grinta perchè mai e poi mai i giocatori del Firenze si sono disuniti ed hanno evitato il contraccolpo psicologico di alcuni gol presi, come si dice a Firenze, a bischero ed hanno così evitato un passivo più pesante. Nota negativa, invece, la pericolosità sotto porta. Un solo gol fatto è lo specchio fedele di una partita dove i tiri sono arrivati spesso da lontano e dai due centrali Masini e Di Meglio, mentre di imbucate se ne sono viste davvero poche. Passando alla cronaca vera e propria si parte di fatto dal gol di Cavallaro al 10° con un diagonale preciso da destra su passaggio sciagurato di Polistena per poi saltare di soli tre minuti e alla parata di Salvaggio su Yuri Leone dalla breve distanza. La Verag pressa e costruisce anche di più: al 16° è Dini a sostituirsi a Checcucci su Cavallaro da vicino, mentre al 21° Giannattasio manda poco sopra la traversa sul rilancio diretto di Salvaggio. Il raddoppio è una zuccata spalle alla porta di Chiappelli ancora su lancio da dietro al 27° con una parabola beffarda che punisce il Firenze. Se di beffe dobbiamo parlare passiamo allora al 1° della ripresa perchè dopo il salvataggio di Checcucci su conclusione da distanza ravvicinata la sfera finisce sul palo e quindi sui piedi di Solazzo che non se lo fa dire due volte e la scaraventa in rete per il 3-0. Polistena avrebbe, solo due minuti dopo, la palla buona per accorciare le distanze ma Salvaggio blocca in uscita. Bravo anche Checcucci al 4° su Giannattasio, di corpo, mentre al 5° salva Rindi evitando un’imbucata per Neri Leone di fatto a porta vuota. Al 15° si supera di nuovo Checcucci su Sanesi dalla distanza ravvicinata, al 17° Giallombardo colpisce il palo da sinistra su assist di Dini. Il Firenze ci prova e non segna, la Verag ci prova e qualche volta segna. Salvaggio si mette in proprio al 19°, si fa tutto il campo e calcia dal limite battendo il collega di reparto Checcucci. Il 4-0 fa male, è una punizione troppo pesante e per questo i ragazzi di Checcucci continuano a provarci. Alla fine, al 26° minuto, gli sforzi saranno premiati quando sul tiro di Masini dalla sinistra, la respinta del portiere arriverà sui piedi di Belkhairi, grinta da vendere per il nostro numero dieci, che la mette dentro per il 4-1 che sarà definitivo visto il tiro appana alto su schema da corner nel recupero con la sfera calciata proprio da Belkhairi. Venerdì trasferta in quel di Massa contro una neopromossa tutta da scoprire, anch’essa a zero punti dopo la prima giornata.
Marcatori: 10° Cavallaro (V); 27° Chiappelli (V); 31° Solazzo (V); 49° Salvaggio (V); 56° Belkhairi (F) Ammoniti: 57° Di Meglio (F) e Sanesi (V) Espulsi: – Falli: p.t. 3-3 s.t. 4-2 Recupero: p.t. 2′ s.t. 3′ Arbitri: De Francesca (Lucca) e Maglio (Pistoia)Luogo
Palafilarete |
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