Stessa storia, stesso posto, stesso bar….beh, il posto è cambiato ed il bar non c’entra nulla, ma la storia quella sì che è la stessa. Eh sì, perchè il Firenze esce da Orentano nuovamente sconfitto, nuovamente consapevole di aver sbagliato tanto e nervoso perchè, oltretutto, questa volta gli errori gravi sono stati commessi anche davanti. Le cose si mettono male abbastanza presto perchè non sono passati dieci minuti quando Barone la tocca di suola da un metro, solo soletto per il punto del vantaggio su passaggio in profondità. Storia già vista anche quella del pareggio solo sfiorato appena dopo la rete subita: stavolta ad imbastire una bella ripartenza sono Neri Leone e Belkhairi, mentre a non trovare il bersaglio è Polistena da sinistra. A metà tempo ci prova Dini su assist da destra di Giallombardo ma lo specchio della porta è solo vicino. La partita, in verità, viene giocata a ritmi un po’ più alti che non in campionato, ma è forse questa l’unica differenza. Anzi no, perchè varia anche l’evoluzione del punteggio con il raddoppio di Rios al 28° su palla filtrata ed in completa solitudine dopo che Sani, buon esordio il suo, si era disimpegnato egregiamente su Salvadori dalla distanza. Lo stesso Sani eviterà il 3-0 nel recupero impedendo l’imbucata di Izouhar per Rios. Nella ripresa è di nuovo il numero cinque di casa a farsi pericoloso con il tiro potente in corsa, ma all’8° sono addirittura tre le conclusioni a rete da distanza ed in tempi ravvicinati dei giocatori di casa. Si replica al 10° con Rios e Beccani, ma con Sani sempre pronto. Peccato che solo un minuto più tardi proprio Rios serva proprio a Beccanti l’assist sul secondo palo che vale il 3-0. Il Firenze cerca di riaversi ed al 15° Masini impegna Tazzioli dalla distanza con Rudi che poi calcia in mezza rovesciata non trovando però il gol. Lo farà invece Dini con uno splendido tiro all’angolo alto su un altrettanto splendido assist di suola di Giallombardo. Il Firenze comincia a crederci perchè sta di nuovo prendendo campo e già al 19° si procura un rigore per fallo di Rios sullo scatenato Giallombardo, ma Masini calcia, Tazzioli respinge, la palestra di Orentano esplode ed il Firenze accusa tremendamente il colpo. Al 21° arriva anche il 4-1 di Beccani da destra e solo negli ultimi cinque minuti viene fuori, come la classica luce in fondo al tunnel, quella grinta del Firenze che permette di imbastire l’occasione di Dini al 25° su palla recuperata e da posizione difficilissima, prima occasione di un assedio che dura fino al fischio finale, eccezion fatta per lo splendido tuffo di Sani su Barbato dalla sinistra che vale l’angolo, ma poi nulla più. Finisce così 4-1 con la qualificazione molto più vicina ad Altopascio che non a Firenze. Ed ora il riposo, che non si sa mai se sia un bene o un male….secondo me dipende e secondo me, questa volta, è un bene perchè c’è tanto da lavorare, da riflettere e da recuperare anche a livello psicologico e di fiducia.

Marcatori: 9° Barone (T); 27° Jaime Ríos (T); 41°,61° Beccani (T): 48° Dini (F) Ammoniti: 9° Barone (T); 23° Belkhairi (F); 25° Salvadori (T); 38° Neri Leone (F); 49° Jaime Ríos (T) e Yuri Leone (F) Espulsi: Salvadori (T) e Yuri Leone (F) dopo il fischio finale Falli: p.t. 5-1 s.t. 3-3 Recupero: p.t. 1′ s.t. 0′ Arbitri: Bastogi (Livorno) e Janniello (Prato)