Brutta sconfitta per il Firenze C5 che, alla vigilia della gara più importante quantomeno del girone di andata, esce con le ossa rotte dalla sfida con il Versilia. Una sconfitta brutta, oltre che per il punteggio, soprattutto per l’atteggiamento di una squadra che è parsa arrivare già battuta al fischio d’inizio e che solo a sprazzi, più o meno, un quarto d’ora/venti minuti a cavallo tra primo e secondo tempo, ha dato segni importanti di poter lottare anche contro chiunque, anche con un Versilia indubbiamente di altra categoria. Il racconto della partita vede Bertoldi quasi unico protagonista per metà tempo: sue le occasioni da rete al 9°, quando Sani respinge il suo tiro da destra, all’11°, con la conclusione dalla breve distanza intercettata ancora dal portiere gigliato che però non può nulla poco dopo quando è sempre il numero otto in maglia celeste a scappare sulla destra e battere a rete per il vantaggio che, già al 16°, sarà di due reti con un altro tiro dalla destra e con l’aiuto del palo. Il Firenze è in bambola, sbaglia davvero troppi passaggi, subisce il pressing avversario, non tira mai, ed incassa il 3-0 al 18° con Cattani su palla vagante sulla tre quarti. Qui però i biancorossi, finalmente, si svegliano e ci mettono dentro un po’ di grinta, iniziano a loro volta a pressare e finalmente calciano a rete. Lo fanno al 22° con la punizione di Masini da lontanissimo che D’Onofrio devia in angolo sui cui sviluppi il diagonale dello stesso Masini non dà scampo per il 3-1 che al 25° potrebbe diventare 3-2 se non ci fosse la deviazione ancora del portiere su un nuovo tiro dalla distanza del numero cinque gigliato. Nel recupero fuori di poco Dini su palla recuperata a centro campo, mentre Tintori grazia Sani dalla brevissima distanza. Il buon Firenze di fine primo tempo non rimane nello spogliatoio e lo si vede da subito nella ripresa perchè è del 2° minuto il gol di Dini da posizione di secondo palo su imbucata di Belkhairi dalla destra. Al 3° invece alto di poco il tiro dello stesso Dini su palla vagante, un paio di minuti prima dell’assist di Ciardelli per Tintori sul secondo palo e l’esterno della rete colpito dal bomber del Versilia. Ma al 6° è ancora Firenze con l’intervento di D’Onofrio su Masini ed il contropiede che porta Bertoldi vicino al 4-2. Il momento di grazia dei biancorossi è però vicino al tramonto ed il momento in cui la partita cessa di avere una storia è il minuto numero 9 con l’angolo propiziato da Tintori che sugli sviluppi colpisce per il nuovo più due locale. Gli ospiti tornano alle cattive abitudini di inizio primo tempo ed anche uno di quelli che si era fino a quel momento (ed anche dopo, in realtà) comportato meglio, Sani, commette un errore facendo sgusciare il pallone sotto di sè nei pressi del primo palo su tiro di Bertoldi all’11°. Si va sul 5-2, un punteggio che potrebbe durare due minuti se Tintori, dopo aver recuperato palla sulla tre quarti, non la calciasse appena a lato al 13°, e che diventa 6-2 al 15° con la bomba di Gambino. Il Versilia è solo in campo, ma sbaglia tanto. Al 16° lo fanno prima Gambino, da solo davanti a Sani, e poi Bonelli sfortunato a colpire il palo. Al 18° Ciardelli manca lo specchio di un soffio ed allora per vedere cambiare il risultato si deve attendere fino al recupero, non prima però di un tiro fuori di Polistena al 29° con D’Onofrio fuori causa. Le reti del 7-2 e del definitivo 5-2 sono di Tintori dalla destra al 31° e di Bertoldi su lancio di Tintori un minuto più tardi. Per il Firenze l’epilogo di una partita tremenda, ma, ci auguriamo, anche l’inizio di una settimana di riflessione e di lavoro che porterà Checcucci ed i suoi ragazzi nel migliore modo alla sfida salvezza con il Rione.

Marcatori: 11°,16°,41°,62° Bertoldi (V); 19° Cattani (V): 22° Masini (F); 32° Dini (F); 39°,61° Tintori (V); 45° Gambino (V) Ammoniti:25° Gennai (V); 40° Andrea Checcucci (F); 49° Bonelli (V); 53° Dini (F); 57° Masini (F); 62° Leone (F) Espulsi: – Falli: p.t. 4-3 s.t. 3-5 Recupero: p.t. 2′ s.t. 2′ Arbitri: Muto (Grosseto) e El Mouine (Pistoia)