Un Firenze volenteroso e capace di costruire più gioco ed occasioni rispetto alle ultime uscite cede comunque il passo ad un Città di Massa più in forma dal punto di vista fisico nonchè più cinico in attacco ed attento in difesa. Le due squadre si studiano nei primissimi minuti ma alla fine chi ha ripassato bene la lezione è quella ospite che trova il rasoterra dalla destra di Donati che dal limite dell’area porta avanti i suoi. Per il Massa sembra tutto in discesa quando, già al 10°, Laaribi insacca dalla sinistra nonostante l’uscita di Checcucci. Il Firenze, però, non sta affatto a guardare e Dini è bravo ad accentrarsi dalla destra per conquistare un corner al 12°. La partita è comunque godibile, giocata a ritmi discreti anche se con la supremazia ospite nel possesso e nelle conclusioni. Tutto tranne che chiusa tant’è che il Firenze, al 18°, arriva anche al gol con Dini sulla respinta di un suo precedente tiro. Peccato però che la rete venga annullata per controllo di mano dello stesso numero 23 biancorosso. Ma non c’è nessun problema perchè ora i ragazzi dello squalificato Checcucci si sono svegliati sul serio ed al 23° vanno vicini al bersaglio con il rientrante (dopo mezza stagione al Lebowski) Francesco Casamenti che parte, si fa mezzo campo e poi calcia in diagonale dalla destra per fallire di pochissimo il 2-1 che giunge invece un minuto più tardi con Neri Leone dal limite destro su assist di Dini. I biancorossi sono in palla, creano, calciano ma non dimenticano il loro, ahinoi, marchio di fabbrica di questa stagione ed allo scadere si fanno una bella dormita in difesa permettendo un tranquillo tap-in a Bendinelli sull’assist da schema su fallo laterale di Laaribi. Ed al riposo si va quindi sull’1-3. La ripresa è meno avvincente della prima frazione. Si parte al 7° con un doppio tocco di Dodaro e con la punizione a due dal limite che Mencattini tocca per Masini che calcia fuori di non molto. Al 13°, con adesso Salvatori in porta al posto dell’infortunato Dodaro, si replica con la deviazione di Verduci sul tiro di Yuri Leone dopo la respinta di quello di Masini. Nel frattempo, però, il risultato è cambiato di nuovo grazie a Bendinelli che fotocopia il suo primo gol dopo un erroraccio di Neri Leone che scatena il contropiede massese al 9°. Errori e ancora errori ed ecco così arrivare il 5-1 al 16° con Verduci in gol. La punizione, giusta per gli errori commessi, è però un po’ pesante per un Firenze al quale mancherebbe forse un gol in più. Poteva farlo Yuri Leone al 18°, ma per Salvatori non è dello stesso avviso come non lo è al 22° su Masini prima che Leon Bondia calci appena a lato sulla respinta. Al 25° Diegogiampietro si libera dal limite ma al suo bel gesto tecnico segue un tiro appena impreciso, ma è solo un rinvio per il gol del definitivo 1-6 messo a segno al 28° da Laaribi calciando dalla sinistra con però un possibile fallo di mano in precedenza. Cambia poco per il risultato e cambia poco anche in relazione ad una consapevolezza, per i nostri giocatori, di aver fatto qualcosa in più e che, una volta inseriti al meglio i fratelli Casamenti e l’altro neoacquisto Errigo nonchè recuperati gli assenti, importanti, di questa gara ci sarà la possibilità di tornare a dar fastidio a tutti. E magari, dato che le altre squadre non staranno lì ad aspettare, fare anche qualche punto.

Marcatori: 8° Donati (M); 10°,58° Laaribi (M); 24° Neri Leone (F); 30°,39° Bendinelli (M); 46° Verduci (M) Ammoniti: 28° Yuri Lene (F); 29° Verduci (M); 57° Dini (F); 62° Giudice (F) e Diegogiampietro (M) Espulsi: – Falli: p.t. 4-1 s.t. 1-0 Recupero: p.t. 1′ s.t. 3′ Arbitri: Teora (Empoli) e Cordani (Lucca)