Firenze C5-Virtus Poggibonsi 5-5 (3-3)

Il Firenze C5 torna a muovere la classifica, ma Mencattini e compagni si mangiano le mani per la vittoria sfumata dopo essere stati per ben due volte avanti di due reti, una nel primo ed una nel secondo tempo. Autentico mattatore del match l’ex biancorosso Giglioli autore di un poker che fa il paio con le due doppiette gigliate di Dini e Casamenti.

vs

Risultati

squadra1st Half2nd HalfGoalsEsito
Firenze C5 C1M325Draw
Virtus Calcio Poggibonsi325Draw

Il Firenze C5 torna a muovere la classifica, ma Mencattini e compagni si mangiano le mani per la vittoria sfumata dopo essere stati per ben due volte avanti di due reti, una nel primo ed una nel secondo tempo. Autentico mattatore del match l’ex biancorosso Giglioli autore di un poker che fa il paio con le due doppiette gigliate di Dini e Casamenti. Inizio da incubo per il Firenze che vede la prima delle quattro reti del capitano biancoazzurro già al 2° che prende palla dopo un corner si accentra e batte Limassca con un rasoterra. Il Firenze ormai è abituato ad andare in salita e non si scompone, nemmeno quando Mencattini su assist di Lesiv prende il palo dalla destra ed allora ecco che all’11° l’equilibrio nel possesso palla e nel gioco viene ristabilito anche nel punteggio grazie alla conclusione dalla sinistra di Polistena dopo una palla recuperata a metà campo in modo falloso secondo gli ospiti. Le proteste portano al giallo a Ciulla e non sarà un cartellino ininfluente nell’economia della partita come vedremo nella ripresa. Nel frattempo, però, si vede il miglior Firenze che, pur non andando in pressing come i propri avversari, recupera qualche pallone interessante: è il caso di Polistena sullo stesso Ciulla al 14° con la conclusione del quattro del Firenze respinta da Musio in angolo sui cui sviluppi il rasoterra di Dini porta avanti i locali. Limassca salva su Guglielmucci dalla breve distanza al 16°, ma è un minuto più tardi che il punteggio si muove di nuovo e di nuovo per il Firenze grazie, ancora una volta, a Dini che raccoglie una palla vagante scagliata in fondo al sacco dal limite dell’area. La partita cresce in intensità e spettacolo. Al 18° Mencattini salva sulla linea sul tiro di Orsi, al 20° è la volta di Giglioli ed Edilson come avversari per l’occasione non sfruttata dalla Virtus. Si tira di più e chi non si fa pregare per farlo è proprio Giglioli che al 23° calcia dalla sinistra decentratissimo trovando la sfortunata deviazione di Casamenti ed è 3-2. Non passano tre minuti ed è Orsi a fissare il parziale di metà gara sul 3-3 con il centrale potente dal limite. Nel recupero della prima frazione, infatti, c’è spazio solo per la traversa di Laguardia sugli sviluppi di un fallo laterale. Pari, quindi, a metà gara e pari sostanzialmente giusto. Un pari che resiste poi, a lungo, nella ripresa. Questo nonostante il taccuino degli appunti non tardi a riempirsi. Già al 1° occasioni per Polistena e Dini, che però arriva in ritardo sull’imbucata da destra, e Baldini con Limassca che dice di no e manda in corner. Al 6° Giglioli da sinistra sfiora il palo; al 7° lo centra Carotenuto su palla persa di Polistena. Baldini spreca al 10° dopo un controllo non impeccabile di Mencattini, mentre il Firenze si mette in mostra al 14° grazie all’azione di Casamenti che si invola sulla destra, calcia e vede poi il tiro deviato in angolo. Nello stesso minuto salvataggio di Limassca su Aliu in uscita. A metà tempo spreca Dini, solo davanti al portiere, conquistando solo un angolo, ma poco dopo lo imita Giglioli in girata toccando fuori di un soffio dalla breve distanza. Si arriva così al 18° minuto che è quello che vede l’episodio che indirizza, almeno temporaneamente, la partita verso il Firenze: Ciulla atterra Leone sulla fascia destra e per l’arbitro alle panchine il fallo è da giallo, il secondo per il numero sette ospite che è costretto a lasciare in quattro i propri compagni. Per Mencattini e soci si tratta di un’occasione d’oro sfruttata quasi allo scadere dei due minuti da Casamenti il cui tiro potente dalla destra si traduce nel 4-3 al 20° subito bissato dopo la triangolazione con Dini per il nuovo più due Firenze. Si prospettano dieci minuti (presumibile recupero compreso) di fuoco e così sarà. La Virtus la rimette subito in carreggiata al 23° con la punizione di Giglioli per fallo di Dini (ammonito) che buca la barriera ed allora ecco la mossa Orsi portiere di movimento. Una mossa vincente visto che Giglioli firmerà il pareggio al 26° dalla brevissima distanza al termine di un lungo fraseggio ospite nella metà campo del Firenze. Tutto da rifare quindi per la squadra di Checcucci che non si arrende, continua a produrre gioco, ma rischia anche come al 30° quando Aliu colpisce la traversa. Finisce così 5-5, primo punto dopo tante sconfitte, ma oggi ne servivano, e ne potevano arrivare, tre. Ora sei partite alla fine della stagione, sei partite dove dovranno arrivare i punti non solo contro le altre pericolanti, ma anche qualcosa in più. La forbice è infatti in agguato ed un’occasionissima per ridurla se ne è andata.

Marcatori: 2°,23°,53°,56° Giglioli (V); 11° Polistena (F); 14°,17° Dini (F); 26° Orsi (V); 50°,51° Casamenti (F) Ammoniti: 11°,48° Ciulla (V); 53° Dini (F) Espulsi: 48° Ciulla (V) Falli: p.t. 1-1 s.t. 2-1 Recupero: p.t. 2′ s.t. 1′ Arbitri: Mazzi (Pontedera) e Della Latta (Viareggio)

DIRETTA FACEBOOK – primo e secondo tempo



Luogo

Palafilarete