Riepilogo

Una partita, non necessariamente di calcio a 5, può commuovere, deludere, sicuramente divertire, fare arrabbiare e scatenare tante emozioni. Ecco, quella che il Firenze ha vinto in casa del Limite e Capraia ha me ha dato una sensazione di sollievo. Sì, perché serviva davvero il successo, dopo una prova poco convincente con la Midland e, aggiungiamo, un inizio non incoraggiante nemmeno in quest’ultima. Sollievo, anche piacere nel seguire un match per niente brutto, fatto di tanti tiri verso le rispettive porte e di tante occasioni a rete nel quale i nostri ragazzi hanno dato segnali davvero confortanti soprattutto a livello caratteriale, recuperando due volte dallo svantaggio maturato ad inizio di ciascuna frazione, ma anche del gioco dove si è visto qualcosa di più di un accenno di gioco corale. Intendiamoci, la strada è ancora lunga e per i tre punti guadagnati vanno ringraziate ancora, e tanto, le individualità dei giocatori biancorossi, ma, come detto, la prestazione è stata confortante ed è quello che serviva con l’aggiunta che, con il punteggio maturato, non è ancora detta l’ultima per la qualificazione agli ottavi anche se questo, a termini di regolamento, potrà avvenire solo se Midland-Limite e Capraia terminerà con il punteggio di 0-2 o 1-3. Fatta questa straordinariamente lunga introduzione, passiamo quindi alla cronaca vera e propria che non può che partire dal bel gol di Cinotti al 2°, con il 21 in maglia nera che supera Sani grazie ad un preciso rasoterra angolato dalla destra. 1-0 e Firenze costretto da subito a rincorrere. A ristabilire la parità ci prova al 6° Casamenti dal limite dell’area, ma mancando di poco il bersaglio. Un minuto dopo è invece bravo Sani su Masoni, rimediando in uscita sull’avvesario solo davanti a lui. Al 9° si rivede Casamenti che si trova solo davanti a Tamburini che però imita Sani con Masoni e sventa il, grosso, pericolo. Elia Murdocca spreca invece da solo all’11° quando riceve un assist perfetto da Masoni e calcia malamente a lato. Come detto la gara è scoppiettante, giocata a ritmi discreti. Il Firenze pressa ma fa anche più possesso palla. Quanto alle occasioni ne aggiunge altre due al conteggio al 12° ed al 14° con Soldi che, bravissimo in questo fondamentale, calcia dalla lunga distanza guadagnando in entrambi i casi un angolo. Ora i gigliati sono i padroni del campo e, sulla punizione originata dal fallaccio di Nesti, ammonito, su Soldi, Tamburini si salva sulla bomba ancora di Soldi. Al 20° si fa vedere Dini che intercetta un pallone sulla sinistra scagliandolo poi sul palo; l’azione però non termina e Belkhairi riceve palla, si smarca, calcia e con un pregevole rasoterra, realizza il gol del pareggio. Mancano dieci minuti alla fine della frazione ed i padroni di casa decidono di provare la soluzione Matteo Murdocca portiere di movimento. Soluzione che non produrrà niente di importante visto anche che gli ultimi episodi finiti tra gli appunti dicono ancora Firenze con Dini, fermato plasticamente, sulla conclusione dalla media distanza al 30° e Stabile, un minuto più tardi con un pallone goloso in area ricevuto però in posizione nella quale il numero tre ospite non riesce a calciare. Il secondo tempo inizia come era finito il primo con il Firenze avanti e Ugolini che centra il palo dalla destra da posizione decentratissima. Chi invece non centra il palo ma la porta, con un gran tiro dalla destra, è ancora Cinotti al 3° ed il Limite e Capraia è nuovamente avanti. Ancora una volta, però, i ragazzi di Checcucci non si scompongono e, continuando a fare la partita, pur non dando particolari problemi a Tamburini nella prima metà di frazione, riescono a raddrizzarla pareggiando al 17° con un bolide di Soldi, su assist di Belkhairi, che va a terminare la propria rotta al sette. La rete subita scuote i padroni di casa che in due minuti, fra il 20° ed il 21°, ci provano: prima Cinotti spreca da vicinissimo su assist di Petrella da destra; poi è Belkhairi a salvare su Nesti da fuori area. Il punteggio, quindi, non si muove attendendo la bordata da fuori di Casamenti su schema da angolo al 24° per farlo. E’ 2-3 e adesso entrambe le squadre devono premere sull’acceleratore: il Limite e Capraia per, almeno, pareggiare; il Firenze per fare quel gol che terrebbe aperto, almeno formalmente, il discorso qualificazione. Il tentativo per raggiungere il primo obiettivo, quello del Limite, lo opera Petrella che controlla con eleganza e tira, ma manca il bersaglio di poco. Meglio, decisamente meglio, va al Firenze che, ormai assediato da qualche minuto anche da Matteo Murdocca nuovamente portiere di movimento, si trova con Belkhairi con il pallone a metà campo, con il portiere fuori e con il tiro che, scoccato dalla distanza, va a terminare la propria corsa in fondo al sacco. 2-4 e giochi per la qualificazione rimandati a venerdì 4 ottobre con la Midland che avrà più di due risultati su tre per poter accedere agli ottavi, mentre rivedremo il Firenze solo il 18 quando, all’esordio in campionato ospiterà proprio il Limite e Capraia al Filarete.

Marcatori: 2°,33° Cinotti (L); 20°,61° Belkhairi (F); 47° Soldi (F); 54° Casamenti (F) Ammoniti: 14° Nesti (L); 47° Soldi (F) Espulsi: – Falli: p.t. 1-1 s.t. 3-4 Recupero: p.t. 2′ s.t. 2′ Arbitro: Maglio (Pistola)