Riepilogo

Il Firenze fa un passo indietro rispetto all’uscita casalinga con il Limite e Capraia, ma, grazie soprattutto al proprio tasso tecnico, porta via i tre punti da San Mauro a Signa ed alla fine è questo quello che conta e che rimarrà a fine campionato. E’ stata una partita non facile nella quale i biancorossi non sono stati in grado di imporre il proprio futsal se non nei primi dieci minuti della ripresa e questo lo si capisce da subito dato che il primo episodio arriva già dopo due minuti con l’assist di Lippi per Cecchi da sinistra verso il centro dell’area dove però c’è Sani pronto a respingere di corpo. Il vantaggio della Querce è però solo rimandato al 6° ed al tap-in di Cecchi sulla respinta in uscita di Sani. Il Firenze non ci sta e per poco non pareggia al 9° con il contropiede di Dini e Soldi che calcia fuori di poco. Soldi è di nuovo protagonista nel successivo 10° minuto quando triangola con Pasqualetti lanciato davanti alla porta da dove non sbaglia e porta il punteggio sull’1-1. Il match prosegue a ritmi per niente elevati così come le difese in campo. Apprezzabile il possesso palla della squadra di casa, mentre il Firenze si dimostra più contropiedista e va vicino al vantaggio al 12°, con Soldi che calcia fuori da destra su assist di Casamenti. Poco dopo, invece, il brivido arriva dall’altra parte del campo: Lippi calcia verso la porta e Dini salva sulla linea, ma non è finita per il numero sette di casa che si fa di nuovo insidioso al 17° calciando da fuori e trovando una deviazione che esce veramente di un soffio. Adesso può succedere di tutto ed infatti l’imbucata di Casamenti per Pasqualetti per poco non porta all’1-2 punteggio che diventa reale al 24° grazie al contropiede innescato da Dini e finalizzato in scivolata da Ugolini. Il problema per il Firenze è che però questo punteggio non sarà quello di metà gara visto che, dopo il pericolo sventato da Sani su Fanfani al 26°, non ci sarà nulla da fare nel primo di recupero con il tiro di Cecchi e la deviazione di Soldi nella propria porta. Qualcosa deve cambiare nella squadra ospite, apparsa meno dinamica ed affamata di quella di casa, e Checcucci e Berti sono bravi a trasmettere questa necessità nell’intervallo. Così la ripresa parte subito con un Firenze più consistente ed aggressivo ma anche concreto se è vero che già dopo trenta secondi Dolfi, da secondo palo su imbucata di Casamenti dalla sinistra, firma il nuovo vantaggio. Al 10° potrebbe fare lo stesso Dini, su assist di Dolfi, ma non trova la deviazione da posizione più che favorevole. Ecco così che al 12° Fossati e Cecchi si involano in contopiede ed ecco servito il 3-3. La spinta del Firenze rallenta, Sani salva su Cecchi solo davanti a lui al 14° per poi replicare al 19° su Mannocci. Prima il primo, importante giallo a Dini e dopo, a parte il gol dello stesso Dini al 27° con il 23 ospite impeccabile nell’accentrarsi per tirare e fissare il punteggio sul 3-4 che si rivelerà definitivo, solo ammonizioni: al 22° Mannocci, al 25° Bloisi e purtroppo al 28° di nuovo Dini per un fallo oggettivamente non così grave da giustificare un secondo giallo. Il Firenze è però bravo a gestire bene l’inferiorità numerica, aggravata pure da Lippi portiere di movimento e fa passare i due minuti in quattro senza particolari sussulti. Al 31° arriva il giallo anche per Ugolini, entrato in campo troppo presto, ma poi, dopo l’assalto finale ecco il triplice fischio che vede Casamenti e compagni far esplodere la propria gioia per una vittoria ottenuta però sbagliando troppo, sia in difesa che in attacco, e che lascerà lo spiacevole strascico di Dini squalificato nell’importante gara interna con il Pontassieve del primo novembre.

Marcatori: 6°, 31° p.t., 42° Cecchi (Q); 10° Pasqualetti (F); 24° Ugolini (F); 31° Dolfi (F); 57° Dini (F) Ammoniti: 20° Pasqualetti (F); 45°, 58° Dini (F); 52° Mannocci (Q); 55° Bloisi (Q); 61° Ugolini (F) Espulsi: 58° Dini (F) Falli: p.t. 2-3 s.t. 3-2 Recupero: p.t. 2′ s.t. 3′ Arbitro: Capaldo (Pistoia)