Porta chiusa a tripla mandata: Firenze, ecco Silvia Ristori

Porta chiusa a tripla mandata per il Firenze C5 femminile: dopo i sì di Viola Di Biagio e Pamela Nannetti, il diesse Borrelli incassa anche quello di Silvia Ristori, estremo difensore di Santa Maria a Monte, classe 1983.

CURRICULIM Fino ai 25 anni Silvia Ristori sa poco o nulle del calcio a 5, ma è un asso nella pallavolo: 17 stagioni nella Polisportiva La Perla (fino alla Serie D) le insegnano il giusto della competizione, il piacere del raggiungimento di un obiettivo comune e il rispetto per avversari e compagne.

Al termine di quella lunga e felice esperienza, Silvia si iscrive in palestra ma resiste poco: da sola si annoia, le manca uno sport di squadra. La svolta arriva qualche tempo dopo, quando un’amica la coinvolge in una partita di futsal: inizialmente gioca in attacco, poi però il portiere titolare si infortuna e Silvia chiede di provare tra i pali, ruolo nel quale gioca ormai da 8 anni. Dopo alcuni campionati di CSI, arriva nel Montecalvoli in compagnia di Boccadoro e Costanzi, compagne di squadra che ritrova oggi nel Firenze.

PALLA AL BALZO “Sono perfettamente consapevole del fatto che ci siano già due portieri – commenta Ristori – ma dopo aver parlato con Paolo Vannini a Cecina, ci ho pensato un po’ su e ho deciso di salire sul treno.

Mi presento in punta di piedi, ma sono certa di poter crescere tantissimo perché alle spalle c’è una società molto seria e non capita spesso di incontrarne: lavorerò a testa bassa e ce la metterò tutta. Il resto del team? Conosco poche giocatrici, ma già Perelli è una certezza: come me, anche tante altre ragazze esordiranno quest’anno nel nazionale e questo è segno di grande coraggio da parte del nostro mister. Saremo una squadra che gli somiglierà”.
E a proposito di esordio, il 18 ottobre il Firenze inizierà il suo cammino nel girone B che toccherà Emilia Romagna, Abruzzo, Marche e Umbria.
“Non so molto delle nostre avversarie, ma sono sicura del nostro valore. Entreremo in campo per giocarcela tutte le domeniche”, chiude Ristori.