A2: Il Firenze riporta a casa Laura Braschi

Arriva in biancorosso in questa sezione di mercato invernale una ex del Firenze: Laura Braschi. E’ sempre bello veder tornare giocatrici che hanno fatto la storia di questa società. Lei è stata infatti una tra quelle che hanno dato vita al Firenze c5 femminile ben 5 anni fa quando il Presidente Mondì aveva all’epoca solo la squadra maschile. Quando c’è stima e correttezza le strade possono sempre ricongiungersi anche dopo essersi allontanate. Facciamo due chiacchiere con questa talentuosa giocatrice.

Ciao Laura, a volte ritornano e questa è la tua terza volta che torni a casa. È tutto diverso da come avevi lasciato ma il DNA della società è lo stesso e lo conosci bene. Cosa ti ha portato a questo ritorno?

Ciao! il Firenze  c5 è la prima squadra con cui ho disputato un campionato serio di calcetto, prelevata dalla Miss una sera ad un torneino amatoriale. Veniva a fare le ronde ai campetti. Feci un bel campionato nel primo anno del Firenze in C2 e venni chiamata dal New Depo con la proposta di andare a giocare in A2. Giocare a massimi livelli era un obiettivo che mi ero posta, quindi le strade dal Firenze si  divisero per poi rincontrarsi anche se per poco tempo. Adesso sono di nuovo qui. Cosa mi ha portato a questo ritorno? La passione, la voglia di rimettermi in gioco e la società, che sin da subito mi ha fatto sentire a casa.

Che campionato ti aspetti, tu che hai già calcato i campi in A2 qualche anno fa?

Il campionato è tosto, i ritmi sono alti e ci sono tante giocatrici talentuose e fisicamente molto prestanti. Ma penso anche che con la giusta mentalità potremmo giocarcela con tutte le altre. La palla è tonda e credo fermamente che la voglia di vincere possa fare la differenza.

Hai già iniziato a fare degli allenamenti con la squadra, come ti è sembrato il gruppo?

Si ho già fatto qualche allenamento. Con la  squadra mi trovo bene: il primo impatto è stato molto piacevole. Un gruppo di ragazze affiatato, con un obiettivo comune. Ragazze con tanta esperienza e ragazze con tanto  potenziale.

Come ti definiresti in campo? Una giocatrice che punta la porta o con velleità più difensive?

Sicuramente la mia inclinazione è verso la porta avversaria ma nel calcio a 5 si sa, le posizioni son relative quindi mi impegnerò anche a difendere la mia. Il gioco di squadra è fondamentale, ci dobbiamo poter aiutare in tutto.

Cosa ti aspetti a livello personale da questa stagione così difficile a causa di questa pandemia che condiziona davvero tanto tutte le società con rinvii di partite?

A livello personale spero di poter dare una mano alla squadra e divertirmi. Il periodo si, non è dei migliori, e credo che poter giocare sia un lusso di questi tempi. Dovremmo sentirci fortunate.

In bocca al lupo per questa tua nuova avventura, sperando di rivederti fare i gol che ti hanno contraddistinto nelle tue precedenti apparizioni in biancorosso.

Grazie mille e viva il lupo!