Riepilogo

.Il Firenze C5 si rilancia ancora di più nella propria rimonta in campionato tornando a vincere lontano dal Palafilarete dopo circa tre mesi dall’ultimo dei tre successi esterni consecutivi iniziali e si avvicina alla coppia Alberino-Monsummano che occupa adesso il quinto posto. I biancorossi non hanno però mostrato quel gioco divertente e maggiormente corale visto quantomeno negli ultimi due incontri e porta a casa tre punti “sporchi” ma comunque estremamente importanti in questa decisiva fase della stagione. Il match dello splendido palasport di Pisa iniza con una traversa di Piccirilli da sinistra al 3° in uno tra i tantissimi tiri scoccati, da ogni distanza, dai gigliati durante tutto l’incontro. I biancorossi non circolano però bene, nè velocemente, il pallone ed ecco quindi che un episodio può cambiare l’andamento quanto meno della prima frazione. Accade al 18° quando Leggio dalla destra sorprende Huayhua con il tiro da fuori area che vale l’1-0. Il Firenze continua a provarci ma sblocca il proprio tabellino solo dopo il rigore procurato con mestiere da Piccirilli e trasformato da Alaia nel recupero. Sempre nel recupero una conclusione dello stesso Piccirilli dal limite e a fil di palo vale addirittura il sorpasso. Questo 1-2 si rivelerà decisivo perchè sbilancerà in avanti un Five to Five che alzerà anche la propria linea difensiva. Non è un caso che, all’8°, sia un contropiede Polistena-Piccirilli-Polistena a portare al 3-1 per i nostri ragazzi. Come d’abitudine il Five to Five decide di giocare fin da subito il portiere di movimento con l’esperto Maraia attaccante aggiunto. I risultati arrivano al 10° con la rete di Borsacchi anche se, nell’occasione, il gol è più il risultato di una frittata difensiva gigliata che non della tattica estrema adottata dai padroni di casa. La tensione sale e Piccirilli al 13° si mangia le mani per la seconda traversa colpita, ancora da fuori, ancora dalla sinistra. L’arrabbiatura dura però poco perchè, di nuovo in contropiede, lo stesso Piccirilli la mette dentro saltando tutti e fissando a 4-2 il parziale. Partita in discesa? No, non sia mai che per una volta chi sta sulle tribune non soffra…ed allora ecco Bartalini al 14° infilare il 3-4 su palla vagante e l’ancor più vigoroso assedio della formazione pisana. Di fatto però, nell’ultimo quarto di gara, non succede nulla se non qualche cartellino giallo di troppo per un nervosismo fisiologico con questi punteggi. Il Firenze, nonostante il portiere di movimento avversario ed una porta spesso sguarnita, smette di tirare proprio quando dovrebbe insistere di più….ma il tempo passa e, dopo ben tre minuti di recupero, arriva il fischio finale che sancisce una vittoria meritata per il Firenze anche se al cospetto di una squadra che non avrebbe rubato niente nel caso fosse riuscita a raggiungere il pareggio.

Marcatori: 19′ Leggio (5); 31′ Alaia (F); 32′,43′ Piccirilli (F); 38′ Polistena (F); 40′ Borsacchi (5); 44′ Bartalini (5) Ammoniti: 15′ Alaia (F); 50′ Chiari (F); 61′ Savà (5); 61′ Piccirilli (F) Espulsi: nessuno Falli: p.t. 4-3 s.t. 2-4 Recupero: p.t. 1′ s.t. 3′ Arbitri: Rudaj (Pistoia) e Garofalo (Pistoia)