C’era solo da chiedersi a che punto sarebbe stato l’autunno alla nostra prima vittoria, se ancora caldo dell’ultima invadenza dell’estate o se inoltrato, buio, mestamente tendente all’inverno.
Noi volevamo e abbiamo ottenuto i primi tre punti in una bella giornata di sole, ancora da giacchetto leggero, ma non era facile coglierla entro il mese in cui il campionato è iniziato perché anche il calendario complottava contro di noi, infliggendoci il turno di riposo proprio nel momento in cui, dopo la sconfitta della prima giornata, avevamo più bisogno di ributtarci in campo anima e corpo, invece no, 14 giorni con il peso dello zero in classifica, senza poter subito smaltire le scorie e invertire la tendenza.
Per questo la partita di oggi era insidiosa; prima trasferta dell’anno nella sempre calda (e non solo meteorologicamente) Roma, città passionale per eccellenza dove non aspettarsi pietà in caso di passi falsi, e la voglia, che quando rischia di essere troppa toglie lucidità, di dare uno schiaffo alla classifica. Ci voleva quindi una squadra al meglio, fisicamente e mentalmente. E siccome il corpore sana parte dalla men sana, noi di menti futsalisticamente eccelse ne abbiamo ben due, Claudia e Daniele, che hanno distribuito consigli e saggezza a un gruppo desideroso come non mai di spaccare il mondo, gruppo che tra l’altro si fregiava delle nuove splendide maglie.
Il Progetto Futsal, che ci guardava dall’alto con 3 punti in classifica, era una formazione insidiosa, che arrivava a questa gara con una partita in più sulle gambe, e con il vantaggio psicologico di aver già vinto. Avevano sicuramente ben preparato la partita, ma a nulla serve se il Firenze decide di fare il Firenze, poichè la squadra vista in campo ieri è stata la versione consapevole e sicura di se di quella vista lo scorso 10 ottobre, un’orchestra andata a tempo e con pochissime sbavature, riuscendo a imporre il suo gioco, con tempi di passaggio azzeccati, chiusure difensive impeccabili, pressing, cattiveria e velocità.
Le veterane sfoderano una prestazione alla loro altezza, Grancia sembra giocare nel Firenze da sempre e Sacchi da sempre sembra giocare a futsal. E poi che immenso piacere il ritorno al goal del Capitano Sara Durante, le mancava da un po’ e tutti noi siamo felici quando una giocatrice che si è spesa per questa maglia fino a farla diventare una seconda pelle mette il suo sigillo sulla gara.
Le reti sono arrivate tutte da distanza ravvicinata, dopo grandi azioni corali. La prima arriva a 11’41 dalla fine del primo tempo; Iaquinandi fa quello che vuole in mezzo al campo, serve Galluzzi che chiude il triangolo, Deborah fa partire una sassata che il portiere romano respinge corto, e la palla diventa preda di un condor d’area come Alice Sacchi, che firma la sua seconda rete consecutiva con il giglio sul petto.
La rete del pareggio del Progetto futsal arriva poco dopo, a 10’08 dalla fine, dopo un’azione da destra che vede Giovannini respingere un tiro ma scontrarsi fortuitamente con Chiappini, e nel conseguente blackout le romane insaccano a porta sguarnita. E’ una rete che non ci abbatte minimamente, anzi ci fa arrabbiare; infatti sale in cattedra highlander Elena Galluzzi, e quando ingrana la quinta lei “Ne resta soltanto una” ovvero Elena stessa, alla quale bastano un’azione e venti secondi per ricevere palla sulla sinistra da Chiappini, convergere verso il centro e sparare un perentorio bolide che non lascia scampo alla portiere avversaria. 9’38 ed è subito 2-1 Firenze.
La terza rete, come detto della SuperCap, la troviamo a 1’34 dalla fine, ideale suggello di una supremazia acclarata; punizione di Galluzzi che cerca Durante appostata vicino al palo, destro a giro ravvicinato sul quale la portiere non è certo impeccabile e sfera che carambola in rete; e sono 3, andiamo a riposo col doppio vantaggio.
La gara nella seconda frazione non è stata spettacolare come nella prima ma sicuramente di alto livello futsalistico, con l’esaltazione di una peculiarità che fa grande una squadra, ovvero esercitare al meglio la magica arte del controllo, il più grande segno di avvenuta maturità in ogni sport.
Le romane ci provano, negli ultimi minuti ci assediano stile Fort Apache con il portiere di movimento, con le 4 grandi veterane fantastiche nel reggere ogni assalto e con Giovannini che rimpicciolisce lo specchio con la sua calma apparente che intimorisce le avversarie, e con il passare dei minuti la partita va a prendere la strada di Firenze, il 3-1 rimane tale ed esplode la gioia infinita del primo traguardo, uno dei momenti più belli della stagione. La culla del rinascimento porta via qualcosa alla città eterna, tre punti d’oro che ci fanno dire; ok, ora inizia finalmente il nostro campionato, ci siamo anche noi.
E ci sarete anche voi se vorrete, perchè la prossima la giochiamo in casa, domenica ore 15 e 30 al Palafilarete, Firenze – Team Rome vi aspetta. #gigliosulpetto.
RIEPILOGO;
PREMATCH
Dopo una seconda giornata che ci ha visti fermi ai box essendo per noi il turno di riposo, e nella quale si è registrato l’allungo di tre favorite del girone, ovvero Mediterranea, Pelletterie e Sabina Lazio che comandano a punteggio pieno. Una giornata che non si è ancora conclusa visto che, per motivi logistici, la gara tra Coccinella e Jasnagora si giocherà solo l’11 novembre, e che pone lo Jasnagora, altra corazzata, nella curiosa situazione di non essere ancora scesa in campo, visto che la prima giornata riposava.
Quindi classifica per adesso falsata, e campionato tutto da vivere e decidere. Si riparte dalla sconfitta dello scorso 10 ottobre contro la Mediterranea, in una gara che però, specialmente nella seconda frazione, ha mostrato buone cose da parte del nostro collettivo. Ora ci aspetta una impegnativa trasferta, la prima in stagione, in quel di Roma, contro la squadra del progetto futsal, che attualmente ha 3 punti in classifica, frutto della vittoria di uno dei tanti derby capitolini del girone contro la Roma c5, per poi impattare pure loro contro la Mediterranea.
Ma possiamo conoscere meglio la squadra avversaria grazie alla gentilezza di Celestino Valleri, che mi ha fornito informazioni in merito; il Progetto futsal, dopo una lunga militanza in serie D, dal 2018 ha dato vita a un progetto ambizioso affidando la squadra a David Calabria e potenziando la rosa con innesti mirati, compiendo così il “Triplo salto ” fino all’A2. Questo per loro è il secondo anno nella categoria, dopo un bel quarto posto nello scorso anno.
Quindi una formazione da affrontare con la massima attenzione, ma le sfide toste sono quelle che motivano alla grande i nostri due Mister Claudia e Daniele; e proprio con Daniele Scarpellini abbiamo fatto il punto della situazione e di ciò che ci aspetta domenica.
Ciao Daniele, finalmente si riparte, la prima partita non è andata bene, poi toccava a noi riposare e abbiamo dovuto giocoforza vedere allungare altre avversarie; contro il Progetto futsal prevedi di recuperare subito terreno rispetto alle capoliste?
Ciao Omar! Domenica andremo a Roma per cercare di portare a casa un risultato positivo, l’importante in questo campionato è muovere sempre la classifica, abbiamo lavorato molto bene in queste due settimane e quindi ci faremo trovare pronti!
A mente fredda, cosa è mancato secondo te nella gara d’esordio, specialmente nel primo tempo? Perchè la seconda frazione ha visto un parziale di 1-1 contro una delle favorite del girone e dopo un primo tempo di forte sofferenza; conti di ripartire da questi segnali positivi?
Nella gara di esordio purtroppo abbiamo pagato lo scotto della prima di campionato, tra emozione delle debuttanti in categoria e uno staff nuovo ,compreso noi allenatori, tutto un mix che ha portato la squadra ad essere specialmente nel primo tempo molto contratta e timorosa, però per fortuna è durata solo un tempo!
Nel secondo tempo io e Claudia abbiamo fatto degli aggiustamenti e abbiamo visto un bel Firenze, c’è ancora tanto da lavorare, in queste due settimane abbiamo lavorato sugli errori commessi domenica scorsa e consolidato quello di buono che abbiamo visto. Domenica ci attende una trasferta molto difficile, sarà un bel banco di prova, ma venderemo cara la pelle!
E di questo ne siamo sicuri. Una sfida tutta da vivere, domenica alle ore 16, al Pala to live di Roma. #gigliosulpetto.