Non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta. Se questo è vero esiste una classifica dove i ragazzi del Firenze C5 sono a punteggio pieno. Sette le partite di campionato, solo due i risultati positivi, ma mai e poi mai si è visto andare la nostra squadra alla deriva o anche solo subire uno sbandamento clamoroso. E, se anche con la capolista Monsummano Polistena e compagni hanno disputato una partita, non dobbiamo avere paura a dirlo, alla pari allora vuol dire che la strada è quella giusta. Perchè abbiamo perso allora? i soliti errori individuali, tanto in difesa quanto in attacco. Niente di nuovo, ma ora, più passano le settimane, più le partite diventano belle e spettacolari. Quella di questa settimana ha rischiato di iniziare col botto perchè già dopo quattordici secondi Polistena calcia fuori non di tanto su una palla recuperata. I ritmi sono da subito alti, regna l’equilibrio in campo ed all’8° anche il Monsummano sfiora il gol con Stentati prima in diagonale da sinistra  e con la conclusione di Baldecchi poi dalla breve distanza. Masini sa di poter far male con i tiri dalla distanza ed a metà tempo per poco non centra il bersaglio sugli sviluppi di un fallo laterale. Quattro minuti più tardi, al 19°. Rofi vicino al vantaggio dal limite con replica al 22° quando, dopo l’assist di Pasquariello, è Sani in uscita a negare la rete. Al 23° è invece Masini a salvare sulla linea sul tiro di Petroni. Ancora il numero cinque biancorosso da citare, ma stavolta nella fase offensiva, quando manca di poco lo specchio da lontano al 25°. Poco prima della fine del tempo regolamentare occasione sprecata da Pasquariello da vicino, ma è nel recupero che un Firenze ormai costantemente in pressione riesce a procurarsi l’occasione giusta per passare in vantaggio. Si tratta del tiro libero fischiato per fallo di Stentati (ammonito) su Belkhairi. Arcuri è però più bravo di Masini e respinge il tiro per l’ultimo episodio della prima frazione. Nel secondo tempo si riparte come nel primo: Polistena stavolta ci impiega due minuti prima di recuperare palla in attacco e poi farsi respingere il tiro, esattamente come ad inizio gara. Al 3°, però, Dini non perdona quando dalla sinistra mette in rete la palla respinta da Arcuri sul precedente tiro di Belkhairi. E’ il semaforo verde per lo spettacolo vero dato che, d’ora in avanti, il grande assente del primo tempo, il gol, si farà vedere spesso. Già al 5° Paul Gross, con un gran numero, si libera di Polistena per il tiro dal limite che fredda Sani. Altri due minuti e c’è il sorpasso con l’altrettanto bel diagonale di Stentati, aiutato anche dal palo.Il Firenze non ci sta e tocca a Masini, al 13° raddrizzare il risultato con un tiro dalla distanza deviato in porta. Adesso sono gli episodi che possono decidere la partita e, se al 18° il Firenze si salva sul diagonale di Stentati, non altrettanto accade al 19° quando lo stesso Stentati calcia dalla sinistra trovando la faccia di Petroni sul secondo palo per un gol doloroso per i biancorossi, ma anche, immaginiamo, per l’autore stesso. E’ davvero la rete che decide il match perchè il Monsummano adesso si chiude bene e non concede più niente ad un pur volenteroso Firenze che calcia si, ma dalla distanza senza impensierire Arcuri. Finirà però 4-2 con la rete di Rofi su assist di Pasquariello da sinistra al centro al 22°. Per il Firenze un peccato ma anche una prova confortante in vista delle prossime uscite, alcune delle quali forse proibitive, ma altre nelle quali sarà obbligatorio vendere carissima la pelle.

Marcatori: 33° Dini (F); 35° Paul Gross (M); 37° Stentati (M); 43° Masini (F); 49° Petroni (M); 52° Rofi (M) Ammoniti: 31° Stentati (M); 41° Paul Gross (M) Espulsi: 37° – Falli: p.t. 2-6 s.t. 1-2 Recupero: p.t. 3′ s.t. 3′ Arbitri: Turini (Pontedera) e Bruschetini (Valdarno)

DIRETTA FACEBOOK – primo e secondo tempo