Dodici punti contro quindici: si presentava ed è stato big-match al Palafilarete per il primo dei due turni infrasettimanali. Alaia e compagni, prima di osservare la giornata di riposo il prossimo venerdì, se la sono vista contro una delle favorite del campionato, quel Boca Livorno che però i tre punti se li è dovuti davvero sudare. Grande prestazione soprattutto di carattere e mentalità per i ragazzi in maglia biancorossa. Peccato solo per il pareggio sfuggito in extremis….

Vince ancora il Firenze C5 che continua a punteggio pieno in trasferta. Gran prova di carattere per i biancorossi che superano i mugellani con un gol per tempo. Partita pressochè perfetta dal punto di vista della tenuta mentale per una squadra in crescita e che adesso si proietta verso le posizioni da playoff prima della sfida contro il fortissimo Boca Livorno.

Quinta di andata per il Firenze C5 e terzo successo consecutivo tra Campionato e in Coppa. A cadere al Palafilarete il Five to Five che, dopo aver concluso sotto di un solo gol il primo tempo, soccombe all’allungo di Piccirilli (poker per il bomber gigliato), Dondoli, Righini ed Alaia con queste ultime tre marcature propiziate dall’impiego, addirittura per 22 minuti, del portiere di movimento ospite.

Archiviata la bella e confortante vittoria in quel di Rapolano il Firenze, chiamato subito a confermare quanto di buono visto in terra senese, fa sua la prima delle due gare del gironcino di Coppa. Partita non bellissima, però, da parte dei biancorossi che però, con due gol nel primo e due nel secondo tempo, portano a casa quei tre punti che quasi assicurano il passaggio ai quarti ma soprattutto rimandano la sfida in casa della Midland fino al 21 novembre, mentre il 14, a Sovigliana, se la vedranno tra di loro le altre due squadre del triangolare.

Servivano punti e di punti ne sono arrivati tre. Il Firenze di Curci e Checcucci offre una prestazione decisamente migliore dell’ultima sotto il profilo difensivo e del cinismo e, grazie ai gol di Piccirilli, Mencattini, Casamenti e Dondoli e le parate di Gramigna, espugna il difficile campo di Rapolano.