Risultati
squadra | 1st Half | 2nd Half | Goals | Esito |
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Firenze C5 C2M | 0 | 1 | 1 | Loss |
Midland Global Sports | 2 | 1 | 3 | Win |
Riepilogo
Esordio stagionale con più ombre che luci per il Firenze C5 che continua ad evidenziare i problemi già emersi nelle amichevoli disputate in fase di preparazione; anzi, il problema ovvero quello della estrema difficoltà a calciare verso la porta avversaria, un problema non da poco e da risolvere al più presto magari affinando una manovra corale vista finora molto meno spesso delle iniziative e delle abilità personali dei vari interpreti. Tornando alle luci e alle ombre, quest’ultime si manifestano più nel primo tempo nel quale, dopo un sostanziale equilibrio nei primi minuti di gara, appare piuttosto evidente che, sebbene non detenga la maggior parte del possesso palla, la Midland fa più paura, tira più in porta e, alla lunga, segna. Dopo alcune sfuriate iniziali del giocatore più talentuoso in campo, l’ex Firenze Ignazio Lamacchia, i primi episodi degni di cronaca sono al 10° minuto. Sono perchè si tratta di due occasioni, una per parte, con prima Bandini che solo davanti a Checcucci si fa deviare il tiro in girata e poi Dini che calcia appena fuori dalla distanza. Dini sarà ancora più utile quattro minuti più tardi quando sventerà in barriera un calcio di punizione di seconda calciato da Lamacchia dopo il secondo tocco di Checcucci. Il gol è però nell’aria ed è proprio il numero dieci ospite a siglarlo accentrandosi da sinistra per lasciar partire un bolide che fa secco Checcucci. Il Firenze trema ma non crolla, Checcucci salva al 20° su Ciatti prima e poi in angolo su Lazzarelli, mentre si fa sorprendere sul rasoterra in girata di Fashandi al 25°. La frazione si concluderà con questo punteggio di 0-2 con solo due episodi da segnalare nel finale, protagonisti Guidi che, solo, calcia sull’esterno della porta dalla sinistra e Soldi, bravo a dialogare con Dini con la loro triangolazione che vale un corner, con il primo vero intervento di Cerezuela, appunto sul numero sette gigliato. Si può quindi passare alla cronaca della ripresa, la frazione delle poche luci viste in casa Firenze il cui inizio è scoppiettante. Al 2° imbucata da sinistra di Belkairi per Casamenti che guadagna un corner sui cui sviluppi Dini manca lo specchio della porta di non molto; al 5°, appena dopo aver rischiato sulla triangolazione Cassone-Guidi-Cassone ed il tiro appena a lato, anche Soldi e Dini fanno altrettanto con il 23 che conquista l’angolo sui cui sviluppi arriverà il gol, con tiro dalla destra deviato da Cerezuela, del 7. Il Firenze ci crede, la partita si alza di ritmo ed anche come difese. La Midland spreca in contropiede all’8° con Guidi, mentre la successiva occasione per il Firenze è quella di Casamenti al 12° con la conclusione a rete dopo un’iniziativa personale sulla destra del fronte d’attacco. Si fa notare, e non solo per la fisicità, Ugolini che al 14° conquista un angolo tirando dal limite dell’area, mentre al 16° prima si registra il salvataggio di piede di Checcucci sulla punizione calciata con potenza da Lamacchia, poi parte il contropiede del Firenze a cui segue la controripartenza della Midland che va vicina, ma solo vicina, al 3-1 con lo stesso Lamacchia ed il suo pallonetto alto. Cresciuti i ritmi, cresciuto il numero delle occasioni da una parte e dall’altra, cresce però anche la tensione in campo. Lamacchia si fa ammonire dalla panchina, ma sono diversi gli scontri in campo che avrebbero meritato un cartellino dello stesso colore se non dell’altro. Per fortuna, però, la situazione non degenera ed il match si avvia alla conclusione con le due squadre caricate di falli e con quella di casa che ha un’ultima occasione per pareggiare a cinque dal termine con Dini in dribbling, ma con Cerezuela che salva in angolo. Proprio Dini, commettendo il secondo fallo di mano nel giro di pochi minuti, manderà Lamacchia a calciare e realizzare il tiro libero proprio allo scadere del tempo regolamentare. Vittoria quindi al sicuro per i ragazzi di Ballocci che avrebbero nel recupero anche la possibilità di segnare il quarto gol con Checcucci di nuovo bravo a dire di no sia a Guidi che a Ciatti. Finisce però 1-3 con il Firenze ad un passo dall’eliminazione dalla Coppa, evenienza che potrebbe essere sventata solo andando a vincere almeno con tre gol di scarto in casa del Limite e Capraia augurandosi poi che il segno “2” esca anche nella terza gara, ma con uno scarto a favore del Limite e Capraia “intermedio”. Anche se, nella partita di venerdì prossimo, quello che ci auguriamo maggiormente di vedere è una migliore intesa in fase offensiva, cosa che finora, escludendo gli scambi Dini-Soldi raccontati qualche riga fa, è mancata.
Marcatori: 17°,60° Lamacchia (M); 25° Fashandi (M); 35° Soldi (F) Ammoniti: 53° Lamacchia (M); 62° Ciatti (M) Espulsi: – Falli: p.t. 2-2 s.t. 6-5 Recupero: p.t. 2′ s.t. 2′ Arbitro: Bruni (Siena)
diretta primo tempo ——————— diretta secondo tempo
Luogo
Palafilarete |
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