Esordio in campionato in giorno ed orario insolito per il Firenze C5 femminile che ospita una delle nuove squadre al via di questa stagione ovvero l’Elba 97, formazione in realtà non alla prima esperienza FIGC, ma al rientro dopo tantissimo tempo. E’ arrivata la vittoria, come nel match di nove giorni prima a Prato in Coppa, ma quanta fatica! Se ci si limitasse a guardare i parziali di tempo, con una rete nella prima frazione e tre nella ripresa, si potrebbe essere portati a pensare a due partite identiche, ma sarebbe un errore: è vero, il Firenze ha passato la maggior parte del tempo nella metà campo avversaria e con il pallone tra i piedi, calciando verso la porta avversaria in meno occasioni di quelle che ci si sarebbe potuto aspettare dalla quantità di palloni giocati e dall’ammontare di energie spese a tenere, cosa che ha sicuramente evitato guai, i ritmi alti, ma le similitudini finiscono qui. Fra le diversità sicuramente la squadra avversaria: se il San Giusto è stato, per almeno due terzi di gara, confinato vicino alla propria area dal pressing delle gigliate, le isolane hanno, e non avrebbero potuto fare altro visto l’assenza di fatto di cambi, avuto un atteggiamento difensivo estremo che, complice anche un Firenze troppe volte caotico ed ancora impreciso nel gioco corale, ha tenuto la partita in parità per un tempo ed aperta fino a dieci minuti dalla fine. Dopo dodici righe di premesse, è però giunto il momento di un po’ di cronaca. E allora partiamo dalla prima occasione del Firenze? No, perchè dopo soli trenta secondi è Alice Valgimigli il primo estremo difensore a dover lavorare, in modo eccellente, su Petrocchi. Di Lenzi, al 3° ed al 9°, i primi due assalti biancorossi alla porta di Bicecci che risponde presente concedendo solo due corner. Interessante prova di gioco di squadra, poi, con capitan Romero Fratini che triangola con Rinaldi arrivando però appena in ritardo all’appuntamento con il gol, fissato al 19° dalle parti del secondo palo. Rinaldi si mette in proprio e confeziona un tiro dalla distanza al 23° con la sfera che sorvola di poco la traversa. Nel frattempo rientra in campo Carolina Migliorini che fra le proprie tante doti ha il tiro dalla distanza, e Bicecci si salva di piede al 28° quando arriva il bolide dalla sinistra, ma anche quello da dentro l’area, con Bicecci che, pur essendo stata brava a dire di no alla conclusione da fuori di Tesi, stavolta non si salva sul tap-in del pivot gigliato. E’ il 30°, ma c’è ancora tempo, nel primo dei due minuti di recupero, per vedere l’imbucata di Tesi per Fratini con solo il portiere a negare l’immediato raddoppio. La partita rimane quindi in bilico ed al rientro in campo dopo l’intervallo i temi non cambiano: Firenze in avanti, Elba a difendersi magari cercando un contropiede “finanziabile” però con energie sempre minori via via che il tempo passa per le ragazze di Portoferraio che, pur giocando fino all fine una partita più che dignitosa, accusano inevitabilmente la stanchezza. Il gol potrebbe arrivare al 6° ma c’è un palo a negarne la gioia a Lenzi; da fuori ancora il tiro di Migliorini che si vede la conclusione respinta da Bicecci all’8°, un minuto prima del numero di Tesi che si gira in area trovando però ancora l’estremo difensore avversario pronto alla respinta. Non passa un altro giro di lancette che sfiora il gol anche Paoli, dalla sinistra. Trova più fortuna Migliorini che completa la doppietta al 12° e da qui in avanti per il Firenze è tutto in discesa. Di fatto non resta che ricordare il 3-0 di Fratini al 22° con un tiro che beffa il portiere sul primo palo, da destra ed il 4-0 finale di Rinaldi al 25° dopo una carambola incredibile a pochi passi dalla linea di porta con Bicecci sfortunata nell’occasione. Il triplice fischio, arrivato dopo un solo minuto di recupero, vede le ospiti comunque soddisfatte per aver retto bene nonostante la stanchezza ed il Firenze più sollevato per aver preso i tre punti che contento per una prestazione assolutamente non perfetta, con molto da migliorare soprattutto nel crearsi gli spazi per stanare le squadre, come l’Elba, dall’atteggiamento spiccatamente difensivo. Spazi che arriveranno col progredire dell’intesa e della conoscenza in una squadra comunque in parte nuova. E allora ne vedremo delle belle…

	Firenze C5   4
Formazione: A. Valgimigli ,  I. Paoli ,  S. Rinaldi ,  R. Lenzi ,  C. Migliorini ,  M. Tofani ,  F. Marcetti ,  G. Tesi ,  L. Romero Fratini ,  C. Capretti ,  G. .COACH Carboni
C. Migliorini 2  S. Rinaldi 1  L. Romero Fratini 1

0   Elba 97
Formazione: M.Bicecci, E.Olmetti , V.Petrocchi , S.Giovacchini , A,Galli , G.Carlini M. .COACH Giacomelli