Può essere strano guardando la classifica dire che quest’anno ci stiamo divertendo. E sicuramente i risultati non sono stati finora esaltanti, ma se andiamo ad analizzare il cammino che il Firenze C5 di quest’anno sta facendo ci accorgiamo che la nostra squadra sta giocando a futsal, lo sta imparando a fare ancora meglio e gioca alla pari con chiunque, almeno con le avversarie incontrate finora. Non è stata un’eccezione la gara di questo venerdì con Le Crete, compagine simile per il numero di giovani (ed i loro lo sono ancora di più dei nostri) impiegati e condita da qualche individualità di spicco. Certo, anche in questa occasione gli errori sono arrivati, specialmente davanti al pur ottimo portiere avversario, ma è stato ancora una volta da apprezzare il carattere di una squadra che non ha pensato neanche un attimo di mollare, che ha retto bene i contraccolpi psicologici dei gol subiti in momenti critici ed ha regalato, ovviamente insieme ai propri avversari, un finale di gara vietato ai deboli di cuore. La cronaca è però stata fitta, come il foglio degli appunti presi durante la partita, fin dall’inizio. Si parte al 6° quando Checcucci, in ottima serata, salva due volte su Polvani dalla breve distanza concedendo solo un corner. La replica fiorentina è all’8° con il tap-in fuori di Dini sul precedente tiro di Polistena. Polistena è protagonista anche nel successivo 9° minuto e costringe Bollara ad una parata strepitosa. All’11°, invece, riecco Masini ed i suoi tiri dalla distanza con il palo colpito a Bollara fuori dai pali. Quattro gol sbagliati in sequenza, gol subìto poco dopo: è il 13°, infatti, quando Polvani, sventato il contropiede di Dini e Masini, si lancia in ripartenza e trova il gol del vantaggio ospite. Il Firenze però non si scompone e continua ad avere maggiore possesso palla in una partita dai ritmi non elevati e che non vede nessuna squadra in pressing almeno fino a questo momento. Quanto ad occasioni da rete si passa al 22° ed all’imbucata per nostra fortuna mancata di Piña per Di Tommasi. A tre dal termine del tempo regolamentare bravissimo Polistena, alla sua miglior gara della stagione, a liberarsi al tiro accentrandosi, ma la mira è di poco sbagliata. Mal di poco perchè già al 28° Dini finalizzerà un contropiede innescato da Masini e dalla distanza firmerà il pareggio. Per il Firenze ci sarebbe anche l’occasione per l’immediato vantaggio ma Belkhairi devia di poco fuori, ma anche in questa occasione il rammarico dura poco dato che in pieno recupero ecco finalmente il tanto agognato primo gol stagionale di Polistena che segna e lo fa anche bene con un preciso rasoterra dalla sinistra che manda le due squadre negli spogliatoi con il Firenze avanti di uno. Checcucci ed i suoi ragazzi sono intenzionati a vincere e ripartono cercando di allungare. Al 3° appena fuori il tiro di Polistena sulla verticalizzazione di Belkhairi. Le Crete però stanno crescendo, il ritmo del gioco sta salendo ed i pericoli per Checcucci ci sono eccome. Al 6° gran salvataggio del portiere biancorosso su Piña da vicino. Niente da fare invece all’11° su Ciccazzo ed il suo diagonale dalla destra. Tutto da rifare e per poco il tutto è rifatto già al 12° quando Bollara esce su Polistena e concede solo un corner. Non sbaglia solo il Firenze: madornale l’errore di Polvani al 13° di fatto a porta vuota, mentre al 20° è bravissimo Checcucci su Piña ed il suo tiro potentissimo dal limite destro. Nella ripartenza Bollara interviene nuovamente su Polistena evitando guai peggiori in una situazione favorevole per il Firenze. Siamo arrivati ai famosi ultimi dieci minuti di gara, minuti che vengono inaugurati dal palo di Di Tommasi dalla distanza, ma che vedono la formazione di Rapolano più in palla anche grazie al pressing. Al 27° i ragazzi in maglia celeste sfruttano al meglio uno schema da punizione e per Polvani arriva la doppietta con un tocco dalla breve distanza. Ma questa è la miccia che fa esplodere ancora di più lo spettacolo: al 30° grandioso assist di Dini per Leone da destra verso il limite centrale dell’area e pareggio del Firenze. Gioia incontenibile che però dura il tempo di vedere Piña saltare Dini sulla fascia destra, calciare e riportare avanti i suoi. Finita? No. Finchè c’è tempo il Firenze ci prova e, sugli sviluppi di una punzione, al 3° di recupero una bomba di Masini dalla destra regala ai gigliati un pareggio che è più che meritato anche considerando il fatto che, per tutto il recupero, il Firenze si è anche trovato con il bonus falli esaurito. Anche per questo è ancora più apprezzabile la prova di maturità offerta dai nostri ragazzi che se solo fossero meno spreconi…

Marcatori: 13°,57° Polvani (C), 28° Dini (F); 32° p.t. Polistena (F); 41° Ciccazzo (C); 60° Leone (F); 61° Piña (C); 63° Masini (F) Ammoniti:30° Del Fiume (C); 56° Leone (F); 59° Checcucci (F) Espulsi: – Falli: p.t. 0-2 s.t. 5-3 Recupero: p.t. 2′ s.t. 3′ Arbitri: Stoppa (Pontedera) e Sarli (Pisa)

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