Domenica scorsa la formazione giovanile maschile del Firenze ha rimesso le scarpe da futsal sul parquet di Massa dopo una luna e forzata sosta. Ecco le parole di Mr. Checcucci dopo l’esordio
Finalmente abbiamo ricominciato.
Sembrava un incubo non dovesse finire più.
È stata una domenica intesa e sfiancante ma allo stesso tempo bella e soddisfacente; si perché nonostante siamo usciti dal campo del Massa (complimenti a loro gran bella squadra) a mani vuote io come tecnico ho avuto segnali importanti.
Non conoscevo la categoria e non conoscevo gli avversari quindi anche la partita era stata preparata un po’ alla cieca basandomi solo ed esclusivamente sui segnali che i ragazzi mi hanno mandato in queste due settimane di preparazione.
Abbiamo tenuto testa molto bene a una formazione di spessore.
La differenza tra campionato regionale al quale siamo abituati noi e quello nazionale è veramente tanta; ogni singolo dettaglio può fare la differenza e ogni disattenzione la paghi cara.
Siamo passati subito in vantaggio e con altrettanta rapidità abbiamo subito il pareggio per poi riportarsi sopra di uno.
In nemmeno 1 minuto e mezzo di tempo effettivo c’erano già stati 3 gol, non male direi.
Il primo tempo si chiude con il Massa avanti per 5-3 ma riusciamo ad arrivare al 5-5 giocando veramente da squadra per poi subire il 6-5 su una nostra disattenzione e nonostante questo ci riportiamo sul 6-6.
A questo punto dopo essere riusciti a stare in partita però le forze sia fisiche che psichiche piano piano sono venute meno ed abbiamo subito il 6-7 ed il 6-8 risultato col quale si è chiusa la partita.
Dobbiamo lavorare tanto anzi tantissimo a partire già da stasera dove faremo vedere ai ragazzi il video della partita per fargli capire bene cosa e dove hanno sbagliato.
Rimane comunque una domenica memorabile una domenica sfiancante ma comunque bellissima e per noi che viviamo 7 giorni su 7 questo sport è una boccata d’ossigeno che mancava da quasi un anno.
Ci voleva proprio!!!
Ora testa alle prossime gare perché come i ragazzi hanno potuto constatare di persona questa è una gran bella categoria ma altrettanto difficile ed impegnativa.